Mantenere la pulsazione costante
"Nelle ritmiche di accompagnamento ho difficoltà a tenere il tempo perché ho la tendenza ad accelerare. Come si fa ad acquisire un buon senso del tempo?" - Massimo
Lo studio del tempo ha due dimensioni principali:
- la suddivisione precisa in figure ritmiche determinate
- il mantenere una pulsazione costante
L'idea di una pulsazione costante è una concezione euro-centrica, legata ad una certa forma mentale. In altre culture, invece, come ad esempio la cultura africana o indiana, il tempo può accelerare e decelerare in maniera libera, ma codificata. Questo avviene pure, ma in misura molto minore, anche nella musica classica.
La tendenza ad accelerare è molto diffusa, più della tendenza a rallentare. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che emotivamente si entra nella musica più intensamente e si tende a trasformare l'euforia in un accelerarazione della pulsazione.
La soluzione per mantenere costante la pulsazione è quella di entrarvi profondamente in modo emotivo, cercando di percepire come bello il ciclo stabile della pulsazione ed entrando in quello che si definisce "groove". L'uso del metronomo è fondamentale. Esso è più utile delle batterie elettroniche o di ritmi campionati.
In ogni caso per riuscire ad avere una pulsazione precisamente costante a tutte le velocità ci vuole molto tempo e molta esperienza.
Lorenzo