Ritmi e tempi
"Come si suonano i tempi 1/4, 2/4, 3/4 e 4/4 con la chitarra? Di solito faccio pennate in giù ma per cambiare come potrei suonare?" - Ester
I tempi sono la suddivisione di una serie di pulsazioni. Data una pulsazione costante di base, si raggruppa un certo numero di pulsazioni per dare origine a un certo tempo, che può essere 3/4 o 4/4, o anche in ottavi, quindi 4/8 o 6/8 oppure in metà, quindi 2/2 ad esempio. Ogni raggruppamento dà origine a quello che si dice "battuta" o "misura"
Per semplificare, sulla chitarra, ogni pennata in giù equivale ad una pulsazione, mentre ogni pennata in su equivale ad una suddivisione della pulsazione. Dunque, in un tempo di 4/4, ad esempio, si suoneranno quattro pennate in giù e le rispettive quattro suddivisioni in su, suonando di fatto gli otto ottavi della battuta. In un tempo di 3/4 si eseguiranno tre pennate in giù e le tre relative in su, ecc.
I ritmi, invece, consistono nel modo di utilizzare i tempi suddetti. In una battuta di 4/4 si possono accentare delle pennate ed evitarne altre, ad esempio, venendo così a generare dei ritmi diversi mantenendo sempre lo stesso tempo, il 4/4 in questo caso.
E’ possibile dunque praticare autonomamente dei ritmi diversi evitando certe pennate ed accentandone altre. Ad esempio in un tempo di 3/4, dovendo suonare tre pennate in giù e le relative tre in su, si può decidere di accentare solamente la prima, la terza e la quarta, evitando di colpire le corde nelle rimanenti pennate e dando così origine ad un particolare ritmo.
Per far sì che questo sia utile è consigliabile suonare con il metronomo, in modo da avere una pulsazione costante e imparare a “giocare” con il ritmo in modo preciso.